Perchè facciamo musica coi bambini? La musica è fatta di tempo e spazio. Un tempo circolare, che ci porta a procedere liberamente grazie al coinvolgimento dei nostri pensieri e vissuti, richiamando esperienze e creando scenari nuovi. Uno spazio profondo, in cui ci muoviamo coinvolgendo tutto il corpo in una gamma di infinite variazioni e sensazioni.
La musica, a fronte di un codice relativamente semplice, quale è il linguaggio formale musicale, consente l’espressione dei propri contenuti in maniera libera accessibile a tutti. Il bambino – e così dovrebbe essere anche per l’adulto – assorbe la musica in maniera globale. Ascolta in maniera immersiva, multimodale, col corpo e la mente, mettendo in gioco affettività e costrutti cognitivi.
La musica nutre e allena un’importante risorsa: il simbolico, un repertorio vasto e culturalmente fondante la cui assimilazione comprende un importante processo di significazione e identificazione.
Attraverso la pratica musicale, il bambino cresce nel linguaggio, nel pensiero, nell’immaginazione e creatività, nella relazione. Nel fare musica , stimoliamo l’affiorare delle emozioni e la loro espressione. Nel fare musica insieme garantiamo un momento di socialità di valore – il tanto ambito tempo di qualità – in quanto esortiamo l’espressione e la condivisione, il confronto e la comprensione, dando spazio a individuo e collettività.
Questo tempo.
In questo periodo straordinario, specialmente per i bambini, non facciamo mancare la musica! Oggi più che mai è importante per esprimere, contenere e connotare affettivamente un momento speciale. E’ compito di noi adulti affiancare i bambini fornendo loro gli strumenti per leggere e rielaborare i nuovi giorni.
Pillole musicali.
Su questo sito, potete trovare approfondimenti e piccoli spunti per creare e valorizzare il tempo musicale coi vostri bambini.
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